Il vicepresidente della Repubblica, su rapporto del ministro della giustizie e del ministro delle finanze, decreta l'istituzione in ogni capoluogo di dipartimento di un causidico notaio come supplente al procuratore nazionale con l'incarico delle ispezioni in materia di economato, subeconomato, delegazione dei beni nazionali, regolatori di finanza, nelle quali dà il suo voto consultivo.