decreto 26 settembre 1805

ContestoRegno d'Italia (1805 - 1814)
AutoritàIl Principe Eugenio (dispone)
Titolo"Decreto che istituisce un Tribunale Speciale per giudicare e punire i delitti contro lo Stato, e l'ordine civile"
DateMonza, 26 settembre 1805
Fonti bibliograficheBollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte seconda. Dal 1 Luglio al 31 Dicembre 1805, Milano, Presso la regia stamperia Veladini in Contrada S. Radegonda, 1805[1805]
MaterieGiustizia, ordinamento giudiziario
Abstract

Eugenio, viceré d'Italia, su rapporto del gran giudice ministro della giustizia, decreta l'istituzione di un tribunale speciale, risedente a Milano e composto di sette giudici, di cui due militari, per giudicare e punire chi minaccia lo Stato; presso il tribunale si trova un regio procuratore e un relatore; i giudicati sono inappellabili; i giudici sono Predabissi, presidente, Lena Perpenti, Sartoni, Mozzini, Scotti, Bianchi, Mantegazza, Giacomo Luini, Sacchini.