Eugenio, viceré d'Italia, su rapporto del ministro dell'interno, visto l'articolo XIII del decreto vicereale 1 agosto 1805 relativo all'istituzione di una scuola veterinaria a Milano, stabilisce l'organizzazione della scuola, il numero di allievi, i professori addetti, il regolamento; nessun individuo può esercitare l'attività di veterinario senza una patente rilasciata dal ministro dell'interno dopo il corso compiuto presso la scuola di Milano, eccetto gli allievi delle scuole francesi.