decreto 6 marzo 1810 b

ContestoRegno d'Italia (1805 - 1814)
AutoritàEugenio Napoleone (dispone)
Titolo"Decreto relativo alla vendita degli effetti caduti in commesso per contravvenzione alle leggi di finanza, ed al riparto delle multe"
DateMilano, 6 marzo 1810
Fonti bibliograficheBollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte prima. Dal primo gennaio al 30 giugno 1810, Milano, Dalla reale stamperia, 1810[1810]
MaterieFinanza e censo
Abstract

Eugenio Napoleone, viceré d'Italia, visto il decreto 25 agosto 1809 relativo alla procedura nelle contravvenzioni alle leggi di finanza, su rapporto del ministro delle finanze, sentito il consiglio di Stato, decreta:

  • titolo I, della vendita degli oggetti caduti in commesso per contravvenzione alle leggi di finanza (art. 1-7)
  • titolo II, del riparto delle invenzioni
    • sezione I, invenzioni fatte dai soli agenti di finanza (art. 8-10)
    • sezione II, invenzioni fatte dai militari soli (art. 11)
    • sezione III, invenzioni fatte insieme dai militari e dagli agenti di finanza (art. 12)
  • titolo ultimo, disposizioni d'ordine (art. 13-16)