La reggenza del governo provvisorio, in seguito ai nuovi cambiamenti territoriali, essendo necessario provvedere alla difesa dei diritti dello Stato, determina di stabilire provvisoriamente una linea daziaria dalla Becca al confluente del Ticino, lungo la riva sinistra del Po fino a Dosolo e quindi lungo i confini vigenti al 1796 con gli stati estensi, il Ferrarese, il Mantovano verso il Veronese, il Mincio fino a Peschiera, la riva sinistra del Garda e quindi la linea vigente al 1810 con il Tirolo; è provvisoriamente ristabilita la linea daziaria che esisteva nel 1796 con lo Stato sardo. L'amministrazione delle dogane collocherà le dogane e ricevitorie nei luoghi più adatti.