Macinello per caffè con custodia in lamiera mod. 1905
Tre Spade
Descrizione
Categoria: equipaggiamento ed altri materiali
Materia e tecnica: ferro / fusione, laminatura, formatura, verniciatura
Misure: altezza 26 cm (misura riferita alla scatola); larghezza 16 cm (misura riferita alla scatola); profondità 14 cm (misura riferita alla scatola); altezza 21 cm (misura riferita al macinello); diametro 10.5 cm (misura riferita al macinello); larghezza 12 cm (misura riferita al macinello)
Cronologia: post 1906 - ante 1918
Autore: Tre Spade (1894-), costruttore
Ambito culturale: produzione italiana
Oggetto: Il macinello è costituito da un robusto cilindro in lamiera metallica con nervature oblunghe nel senso della lunghezza, nella parte alta sono fissati con ribattini quattro piedini triangolari in posizione simmetrica l'uno rispetto all'altro a descrivere in pianta un quadrato, nella parte bassa i piedini sono solo due, rettangolari e posti in posizione opposta l'uno all'altro. Internamente al vano che accoglieva i chicchi da macinare è fissato l'albero girevole al quale in basso è applicata la macina conica con vertice verso l'alto, le pareti della macina presentano scanalature sagomate a spirale che agevolano la frantumazione dei chicchi che per azione del movimento rotatorio passano tra la macina e le pareti inferiori del macinello cadendo, una volta polverizzati, sotto di esso. La parte alta dell'albero girevole, a sezione quadrata, accoglieva la manovella per l'azionamento del meccanismo di macina mediante innesto. Sotto l'innesto un dado filettato permetteva di regolare il grado di macinatura. La manovella o "manubrio" come viene descritta nei manuali d'epoca, perduta nel presente esemplare, era costituita da una barra a doppia curva, da un lato aveva il foro quadro per l'innesto all'albero, dall'altra un pomello in legno tornito. La custodia del macinello è una scatola a forma parallelepipeda, anch'essa nervata su tutte le pareti, con coperchio a doppia cerniera sulla parte alta munito di chiusura a bandella mobile con occhiello e chiavetta a farfalla. Una della pareti maggiori presenta una maniglia per il trasporto. Internamente il macinello trovava l'alloggio su misura e negli spazi vuoti vi si riponeva anche la manovella. In questo esemplare la verniciatura sia della custodia che del macinello è andata persa così come gli eventuali marchi di fabbrica che probabilmente vi erano applicati.
Notizie storiche: Il Giornale Militare del 1905 edito da Enrico Voghera riporta una precisa descrizione del "Macinello per caffè" che entra nelle dotazioni del Regio Esercito a partire da quell'anno. L'attrezzo fu in uso nelle cucine rotabili da 125 e 200 razioni fino all'introduzione dei nuovi modelli di cucine. Sono stati prodotti due modelli del Macinello, uno a partire dal 1905, riconoscibile dalla verniciatura nero opaca, e il secondo a partire dalla prima guerra mondiale, questo era verniciato sempre in nero ma lucido. I modelli più vecchi avevano inoltre il corpo cilindrico assemblato con ribattini mentre in quelli più recenti presentavano una saldatura a punti. Macinello e scatola pesavano complessivamente 3 chili e 400 grammi, dei quali un chilo e 130 grammi il solo contenitore. Un terzo modello di macinello per dotazioni militari è stato in seguito prodotto negli anni del secondo conflitto mondiale, questo era di forma cilindrica, più leggero (1 chilo e 750 grammi) e privo di scatola contenitore. L'attrezzo è rimasto in dotazione delle truppe italiane fino a pochi anni fa superando ampiamente i 100 anni di servizio! La ditta produttrice era la "Tre Spade" di Forno Canavese in provincia di Torino, fondata nel 1894 dai fratelli Giovanni Battista, Secondo, Delfino e Carlo Bertoldo sotto l'intestazioni di "Fratelli Bertoldo" poi ribattezzata Tre Spade. Il marchio è ancora in attività, acquisito nel 1938 dalla FACEM S.p.a. (Fabbricazione Articoli Casalinghi E Metallurgici S.p.A.). Il macinello della Tre Spade fu di fatto l'unico modello che contese per oltre 70 anni il primato di produzione di tali attrezzi alla francese Peugeot, come questa, inoltre, la fabbrica dei fratelli Bertoldo si cimentò nella realizzazione di automobili, attività avviata nel 1905 e interrotta tre anni più tardi a favore di quella di produzione di materiali bellici e metallurgici. Il marchio Tre Spade compariva sui prodotti della fabbrica compresi i macinelli per caffè: tre sciabole rivolte verso l'alto con le punte incrociate, ai lati le iniziali F B, il tutto inserito entro un ovale.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/militaria/schede/SO100-00479/
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