Cartuccia

forniture militari italiane

Cartuccia

Descrizione

Categoria: armi e accessori

Materia e tecnica: carta; polvere da sparo / tecnica mista

Misure: diametro 1.8 cm; altezza 6 cm

Cronologia: post 1850 - ante 1899

Ambito culturale: forniture militari italiane

Oggetto: Numero 2 cartucce associate al blocco di proiettili inv. 1114. Sono costituite da un cilindretto in carta con base circolare ed estremità opposta appiattita ripiegata su sé stessa. Contenevano il proiettile in piombo e la carica in polvere nera necessaria per lo sparo. Costitutiva la tipica munizione per arma da fuoco a luminello.

Notizie storiche: L'armamento delle fanterie di metà '800 era costitutito da un fucile e dalla baionetta a ghiera ad esso inastata e da una daga, sorta di corta sciabola portata sul fianco sinistro del fante ed usata nei combattimenti corpo a corpo. Il fucile era ad avancarica e col sistema "a luminello", ovvero la forma più evoluta rispetto al precedente "a pietra focaia". Spesso nell'esercito francese i fucili impiegati nel 1859 (spesso venduti anche all'armata Sarda), erano ottenuti dalla trasformazione dall'uno all'altro sistema di innesco. La baionetta a ghiera trasformava l'arma da fuoco lunga in una "arma in asta"; risulta dalle cronache che a volte, nell'accanito combattimento, il fucile venisse scagliato come una vera e propria lancia quandanche, privato della baionetta usato come clava.

Collocazione

Desenzano del Garda (BS), Società Solferino e San Martino. Museo di San Martino della Battaglia

Credits

Compilazione: Bajocchi, Enzo (2010)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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