Fregio
forniture militari italiane
Descrizione
Categoria: equipaggiamento ed altri materiali
Materia e tecnica: bronzo / fusione
Misure: altezza 6.5 cm; larghezza 6.1 cm
Cronologia: post 1849
Ambito culturale: forniture militari italiane
Oggetto: Fregio da "moretto" da bersagliere piemontese (generico) modello 1849. Si compone di una cornetta sovraposta a due carabine incrociate che ingloba una granata fiammeggiante recante al centro un disco liscio che presupponeva l'applicazione di una componente accessoria convessa recante il numero della compagnia di appartenenza. Posterioemente reca due asole ricavate di fissaggio. Il manufatto è insolitamente realizzato tramite fusione in bronzo anziché la più consueta stampatura in lamierino.
Notizie storiche: L'uniforme da campagna degli eserciti austriaco, francese e piemontese variava nel colore ma sostanzialmente era molto simile nella foggia. I fanti indossavano, indipendentemente dalla stagione, un cappotto in panno lungo fino al ginocchio (grigio per gli austriaci, blu per i francesi, grigio-azzurro per i piemontesi); il copricapo (shacot o chepì) di forma tronco-conica, che portava spesso una fodera protettiva in cerata nera, era ornato dagli emblemi nazionali (aquila bicipite austriaca, aquila imperiale francese e croce sabauda); i pantaloni di foggia estremamente semplificata erano completati dalle ghette (uose) che si sovrapponevano parzialmente alle calzature, quest'ultime ambidestre e modificate solo dall'uso del militare stesso. L'equipaggiamento costituito prevalentemente dallo zaino, dalla borraccia, dalla giberna e dalla daga con baionetta erano portati attraverso cinghie di sospensione in cuoio, dette genericamente "buffetteria" (derivante dal nome arcaico del cuoio = buffalo).
Collocazione
Desenzano del Garda (BS), Società Solferino e San Martino. Museo di San Martino della Battaglia
Credits
Compilazione: Bajocchi, Enzo (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/militaria/schede/s2010-00265/
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