Fucile austriaco da fanteria a percussione modello 1842 Trasformato

forniture militari austriache

Fucile austriaco da fanteria a percussione modello 1842 Trasformato

Descrizione

Categoria: armi e accessori

Materia e tecnica: legno / tecnica mista; lega acciaiosa / fusione, assemblaggio

Misure: altezza 146.5 cm (totale); larghezza 6 cm (totale); altezza 117 cm (canna); diametro 17.6 mm (Calibro canna)

Cronologia: post 1849

Ambito culturale: forniture militari austriache

Oggetto: Fucile austriaco da fanteria a percussione modello 1842 trasformato. Arma da fuoco lunga originariamente dotata di batteria a percussione sistema Augustin, con innesco a tubicino. È stata successivamente modificata a luminello per l'innesco a capsula. La calciatura è fissata alla canna tramite due fascette e un bocchino terminale; lo spallaccio si fissava tramite una maglietta snodata anteriore al ponticello ed un'altra posta alla seconda maglietta. L'originario fermo a molla per il fissaggio della baionetta è stato tolto ed al suo posto è stato saldato un piccolo parallelepipedo in ferro, sotto l'estremità anteriore della canna.

Notizie storiche: L'armamento delle fanterie di metà '800 era costitutito da un fucile e dalla baionetta a ghiera ad esso inastata e da una daga, sorta di corta sciabola portata sul fianco sinistro del fante ed usata nei combattimenti corpo a corpo. Il fucile era ad avancarica e col sistema "a luminello", ovvero la forma più evoluta rispetto al precedente "a pietra focaia". Spesso nell'esercito francese i fucili impiegati nel 1859 (spesso venduti anche all'armata Sarda), erano ottenuti dalla trasformazione dall'uno all'altro sistema di innesco. La baionetta a ghiera trasformava l'arma da fuoco lunga in una "arma in asta"; risulta dalle cronache che a volte, nell'accanito combattimento, il fucile venisse scagliato come una vera e propria lancia quandanche, privato della baionetta usato come clava.

Collocazione

Desenzano del Garda (BS), Società Solferino e San Martino. Museo di San Martino della Battaglia

Credits

Compilazione: Trivini Bellini, Tazio (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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