Fucile francese a pietra modello 1777
forniture militari francesi
Descrizione
Categoria: armi e accessori
Materia e tecnica: legno / tecnica mista; lega acciaiosa / fusione, assemblaggio
Misure: altezza 146.5 cm (totale); larghezza 6 cm (totale); altezza 108 cm (canna); diametro 17 mm (Calibro canna)
Cronologia: post 1800 - ante 1850
Ambito culturale: forniture militari francesi
Oggetto: Fucile a pietra sul modello 1777 corretto anno IX francese. Arma da fuoco lunga originariamente dotata di batteria a pietra. La calciatura è fissata alla canna tramite due fascette e un bocchino terminale; lo spallaccio si fissava tramite una maglietta snodata anteriore al ponticello ed un'altra posta alla seconda fascetta. Il calcio ha sul lato sinistro un incavo con funzione di poggia-guancia. La mancanza dei pezzi su cui erano riportati i punzoni identificativi, pongono incertezza sull'esatta attribuzione dell'arma. Nella raccolta dell'Armeria della Torre di S.Martino d.B. sono presenti altre armi della stessa tipologia, da cui si desume la presente classificazione. Sulla canna mancano i classici punzoni del modello 1777 francese. Probabile reintegro in tempi successivi.
Notizie storiche: L'armamento delle fanterie di metà '800 era costitutito da un fucile e dalla baionetta a ghiera ad esso inastata e da una daga, sorta di corta sciabola portata sul fianco sinistro del fante ed usata nei combattimenti corpo a corpo. Il fucile era ad avancarica e col sistema "a luminello", ovvero la forma più evoluta rispetto al precedente "a pietra focaia". Spesso nell'esercito francese i fucili impiegati nel 1859 (spesso venduti anche all'armata Sarda), erano ottenuti dalla trasformazione dall'uno all'altro sistema di innesco. La baionetta a ghiera trasformava l'arma da fuoco lunga in una "arma in asta"; risulta dalle cronache che a volte, nell'accanito combattimento, il fucile venisse scagliato come una vera e propria lancia quandanche, privato della baionetta usato come clava.
Collocazione
Desenzano del Garda (BS), Società Solferino e San Martino. Museo di San Martino della Battaglia
Credits
Compilazione: Trivini Bellini, Tazio (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/militaria/schede/s2010-00513/
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