Lancia di cavalleria modello 1860 Regno d'Italia

forniture militari italiane

Lancia di cavalleria modello 1860 Regno d'Italia

Descrizione

Categoria: armi e accessori

Materia e tecnica: lega ferrosa; legno / cuoio, assemblaggio

Misure: altezza 294 cm (totale); altezza 22 cm (punta)

Cronologia: post 1850 - ante 1900

Ambito culturale: forniture militari italiane

Oggetto: Lancia di cavalleria modello 1860, Regno d'Italia Arma composta da asta di legno munita di cuspide in ferro, prima conica e poi, verso l'estremità, piramidale a quattro facce. Alla base della cuspide vi è un disco con due regge di ferro che fissano la punta al legno. Da una reggia sporgono tre pioli ad occhiello, di cui il primo con bottone per il fissaggio della banderuola e del fodero (assente). L'asta in legno è munita di correggia in cuoio e termina con un calciolo in ferro.

Notizie storiche: L'armamento delle fanterie di metà '800 era costitutito da un fucile e dalla baionetta a ghiera ad esso inastata e da una daga, sorta di corta sciabola portata sul fianco sinistro del fante ed usata nei combattimenti corpo a corpo. Il fucile era ad avancarica e col sistema "a luminello", ovvero la forma più evoluta rispetto al precedente "a pietra focaia". Spesso nell'esercito francese i fucili impiegati nel 1859 (spesso venduti anche all'armata Sarda), erano ottenuti dalla trasformazione dall'uno all'altro sistema di innesco. La baionetta a ghiera trasformava l'arma da fuoco lunga in una "arma in asta"; risulta dalle cronache che a volte, nell'accanito combattimento, il fucile venisse scagliato come una vera e propria lancia quandanche, privato della baionetta usato come clava.

Collocazione

Desenzano del Garda (BS), Società Solferino e San Martino. Museo di San Martino della Battaglia

Credits

Compilazione: Trivini Bellini, Tazio (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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