Ritratto di Nicolò Leoniceno
Dossi, Dosso
Descrizione
Autore: Dossi, Dosso (1487 ca.-1542), esecutore
Cronologia: 1521
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 72 cm x 85 cm
Descrizione: Ritratto frontale a mezzo busto di uomo anziano con un libro aperto tra le mani. Fondo neutro.
Notizie storico-critiche: Il dipinto fu eseguito a Ferrara tra il marzo e il maggio del 1521 dietro richiesta di Paolo Giovio al duca Alfonso d'Este. Il 2 giugno del 1521 Giovio scrive da Firenze al duca per ringraziarlo dell'invio del ritratto. Il quadro fa parte della celebre collezione di ritratti di uomini illustri creata da Paolo Giovio e definitivamente collocata nel quinto decennio del Cinquecento nelle sale della sua villa "Il Museo", costruita in riva al lago, nel Borgo Vico di Como, tra 1537 e 1543. Alla fine del Cinquecento gli eredi di Paolo Giovio trasferirono i ritratti degli uomini illustri nel palazzo di città, attuale sede del Museo Civico Archeologico, dividendoli in diversi lotti. Il ritratto di Nicolò Leoniceno, dopo vari passaggi ereditari, pervenne alle collezioni civiche di Como nel 1972 con il lascito Acchiappati. Il dipinto raffigura il medico e umanista Nicolò da Lonigo, detto Leoniceno (1428-1524), attivo a Ferrara presso la corte estense e l'ateneo.
Una copia del dipinto si trova nella Pinacoteca Ambrosiana e un'altra presso la villa Soave di Capiago. cfr.B.Fasola, 1985, p.177, n.222.
Collezione: Raccolte d'arte della Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi
Collocazione
Como (CO), Musei Civici di Como. Palazzo Volpi
Credits
Compilazione: Orsenigo, G. (2000)
Aggiornamento: Vanoli, Paolo (2014)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/1m050-00038/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).