Trionfo della Verità nelle Arti e nelle Scienze sopra l'Ignoranza
Ligari, Cesare
Descrizione
Denominazione: Volta del salone d'onore di palazzo Malacrida
Autore: Ligari, Cesare (1716-1770), pittore
Cronologia: post 1761
Tipologia: pertinenze decorative
Materia e tecnica: intonaco/ pittura a fresco
Misure: 690 cm x 1015 cm
Descrizione: Grande medaglia affrescata al centro della volta ribassata del salone d'onore, dal profilo ovale con l'inserzione di modanature. Oltre la finta volta dipinta si apre uno squarcio sul cielo, popolato di putti volanti e di fanciulle in sontuosi abiti, personificazioni delle arti e delle scienze, riconoscibili per i rispettivi attributi iconografici. Il primo gruppo di donne è seduto su un'ampia nuvola, più in alto stanno altre due figure, appoggiate ad un grande globo. All'apice del cielo la personificazione della Verità che sale leggera sempre più su. All'opposto, dalle nuvole precipita una donna bendata, simboleggiante l'Ignoranza.
Notizie storico-critiche: Il tema è presente nella cultura figurativa veneziana dell'epoca, dove Cesare Ligari si è formato. Anche i colori chiari e luminosi, la composizione mossa e l'ardita prospettiva di sotto in su rientrano a pieno nei canoni tiepoleschi del rococò veneto, dunque non a caso il soggetto è analogo a uno dei soffitti del Tiepolo per palazzo Archinto a Milano.
La medaglia dipinta del salone d'onore, incorniciata dalle quadrature di Giuseppe Coduri detto il Vignoli, sono l'opera più importante delle cinque medaglie commissionate da Giampietro Malacrida al pittore Cesare Ligari all'interno del palazzo nel 1761. Per dissidi sorti tra committente e pittore in merito ai pagamenti, l'incarico sarà revocato e il Ligari porterà a termine solo due delle pitture murali previste.
Collocazione
Morbegno (SO), Palazzo Malacrida
Credits
Compilazione: Novarese, M. (2001)
Aggiornamento: Perlini, Silvia (2014)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/1n150-00239/
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