Busto femminile

Carnovali Giovanni detto Piccio

Busto femminile

Descrizione

Identificazione: figura femminile

Autore: Carnovali Giovanni detto Piccio (1804/ 1873), esecutore

Cronologia: prima metà sec. XIX

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: matita su carta

Misure: 202 mm x 302 mm

Descrizione: Volto paffuto di donna inclinato verso sinistra, incorniciato da lunghi capelli. Gli occhi sono rivolti verso il cielo e la bocca carnosa è socchiusa. Il collo è lungo e le spalle sono leggermente scoperte.

Notizie storico-critiche: Questo tipo femminile tra l'Agar e la Maddalena è di derivazione classica. Entra a far parte del repertorio iconografico del Piccio nei primi anni Quaranta con l'Agar della tela in collezione Colpani a Bergamo e viene in seguito ripreso dai suoi imitatori in innumerevoli dipinti raffiguranti Madonne in estasi o Vergini contemplanti. La testa femminile in esame potrebbe essere un primo studio collegato alla commissione della pala d'altare per la parrocchiale di Alzano Lombardo, affidata al Piccio nel 1840, oppure essere legata alla "Madonna in estasi" per la famiglia Fuzier del 1850 circa. Rispetto alla pala di "Agar nel deserto" del 1863, ora all'Accademia Carrara di Bergamo, notiamo che le due teste sono sì somiglianti, ma quella del dipinto ha un forte scorcio prospettico qui assente.

Collocazione

Provincia di Varese

Credits

Compilazione: Stona, C. (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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