Viola d'amore

Busan, Domenico

Viola d'amore

Descrizione

Autore: Busan, Domenico (1720 - 1791 ca.), esecutore

Ambito culturale: ambito veneziana

Cronologia: 1753

Tipologia: strumenti musicali

Materia e tecnica: legno di abete; legno di acero

Misure: 221.5 mm x 639 mm x 51.5 mm

Descrizione: Nato come viola d'amore, lo strumento è stato successivamente trasformato in una comune viola a quattro corde. La cassetta dei piroli è stata accorciata nella parte superiore, lasciando i fori dei soli primi quattro piroli, e reinnestando la testa di leone dorata originale. I fori dei piroli sono tutti equidistanti, come era in uso negli strumenti con molte corde, a differenza di quanto avviene solitamente nel violino, dove la distanza tra i due piroli centrali è maggiore di quella fra i due centrali e quelli esterni. I fori armonici sono a forma di fiamma. Il fondo, in un solo pezzo di acero a taglio tangenziale, é piatto con angoli inferiore e superiore rispettivamente a 36 mm e 330 mm dal basso. Nel fondo sono visibili sette piccoli perni di fissaggio in ebano del diametro di 3 mm circa. Le fasce sono in acero. La tavola è in due pezzi di abete. Le ganasce e la testa scolpita sono in acero. Il dorso della testa porta un intaglio floreale dorato su fondo nero. I tasselli superiore ed inferiore sono in abete (nel superiore è visibile il foro dove era piantato il chiodo di fissaggio del manico), mentre alle punte sono in un legno tenero non perfettamente identificabile. Le controfasce sono in vari legni e di varie forme ed è difficile capire quali possano essere le originali.

Collezione: Collezione del Museo degli Strumenti Musicali

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Museo degli Strumenti Musicali

Credits

Compilazione: Bollini, A. (1999)

Aggiornamento: Gatti, Andrea (2001)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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