Mandolino
ignoto, Italia settentrionale
Descrizione
Autore: ignoto, Italia settentrionale, esecutore
Ambito culturale: ambito Italia settentrionale
Cronologia: ca. 1750 - ca. 1799
Tipologia: strumenti musicali
Materia e tecnica: legno di abete; legno di ebano; avorio / osso
Misure: 144 mm x 495 mm x 80 mm
Descrizione: La tavola armonica è in un unico pezzo di legno con venatura larga dalla parte dei bassi che va gradualmente restringendosi dalla parte degli acuti e il foro armonico è contornato da filetti chiari e scuri. Il guscio è composto da tredici doghe alternate in ebano e avorio-osso, che sono intercalate da filetti contrapposti avorio-ebano e quelle che si uniscono alla tavola sono in ebano. La controfascia esterna è in ebano con filetti in avorio. Il retro del manico è decorato con losanghe a "spina di pesce" e ulteriori filetti. Una placchetta di ottone assicura la giunzione tra la cassa ed il manico ( si tratta di una riparazione). La tastiera è composta da particolari in ebano e avorio-osso, che formano una sorta di raggiera filettata ai bordi. Il cavigliere è decorato sulla parte anteriore (con losanghe a "spina di pesce") e posteriore, mentre la restante parte è tinta di nero. Vi è la presenza di sei piroli, ma vi sono fori per dieci, segno evidente di corpose trasformazioni. La testa del falcetto è decorata con rombi di avorio ed ebano alternati e i piroli sono tutti molto diversi tra loro.
Collezione: Collezione del Museo degli Strumenti Musicali
Collocazione
Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Museo degli Strumenti Musicali
Credits
Compilazione: Gatti, Andrea (2001); Rossi Rognoni, G. (2001)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/2L010-00248/
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