Mandolino
Galioto Giuseppe
Descrizione
Autore: Galioto Giuseppe (mancano dati), esecutore
Cronologia: ca. 1750 - ca. 1799
Tipologia: strumenti musicali
Materia e tecnica: legno di abete; legno di cipresso; legno di noce; avorio / osso; madreperla
Misure: 180 mm x 566 mm x 151 mm
Descrizione: La tavola armonica è in due pezzi uniti in maniera non speculare. La buca circolare è filettata e decorata con particolari in madreperla, immersi in stucco rossastro. Il battipenna in tartaruga (?) con residui di doratura è filettato ai bordi; vi sono decorazioni alle estremità superiore e inferiore della tavola armonica, che è di dubbia originalità e il profilo è interamente contornato da filetti. Il guscio è composto da ventun doghe (cipresso ?) intercalate da filetti (noce ?); la controfascia esterna prosegue lateralmente con un legno scuro. Le corde si agganciano a pioli in osso e poggiano su un passante piuttosto scuro, che ha la funzione di proteggere il bordo. Il retro del manico è filettato e impiallacciato; in prossimità della tastiera il legno è molto scuro, simile a quello delle controfasce laterali. La tastiera monta dieci tasti in ottone ed è filettata in avorio-osso e tartaruga con particolari in madreperla, immersi in stucco rossastro. La parte anteriore della paletta è decorata con filetti a losanga e tartaruga, mentre la parte retrostante è filettata. Lateralmente vi è la presenza di decorazioni in avorio-osso circolari. I piroli sono di dubbia originalità.
Collezione: Collezione del Museo degli Strumenti Musicali
Collocazione
Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Museo degli Strumenti Musicali
Credits
Compilazione: Gatti, Andrea (2001)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/2L010-00264/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).