Frammento tessile

ambito copto

Descrizione

Denominazione: Orbicolo con ritratto centrale, motivi animali e floreal-vegetali

Ambito culturale: ambito copto

Cronologia: post 600 - ante 799

Tipologia: tessuti

Materia e tecnica: lana / tessuto ad arazzo; lino / tessuto ad arazzo

Misure: 19 cm x 17 cm (intero)

Descrizione: L'orbicolo, forse destinato ad ornare una tenda o una coperta ma anche una tunica, è definito da una cornice a tasselli nei colori bianco, giallo, verde, turchese, rosso, verde scuro, il tutto su fondo porpora scuro. Nel campo centrale dal fondo rosso, distanziato dalla cornice grazie al contorno bianco, si dispone tutto intorno una decorazione stilizzata che al centro, entro un orbicolo, descritto da una semplice cornice gialla, è un ritratto stilizzato caratterizzato da una capigliatura corta, occhi quadrati, bocca assai pronunciata, tunica verde, rosa e rossa. Il medaglione, inoltre, presenta una ornamentazione disposta su due registri separati a metà da due motivi speculari che creano una stilizzata composizione floreale: due foglie fanno da base ad uno stelo che in alto si biforca in due boccioli, mentre al centro compare un fiore rosso con foglioline verdi. Il registro inferiore e quello superiore presentano la stessa decorazione: al centro si colloca una composizione floreale data da cinque bocci ovoidali (forse di loto), gialli, rosa e verdi, nascenti da uno stelo centrale bianco e rametti verdi e bianchi; ai lati quattro animali (due gialli e due verdi), forse delle pecore, affrontati resi di profilo, con occhi quadrati e contornati di scuro.

Notizie storico-critiche: L'orbicolo si caratterizza per la mancanza assoluta di ambientazione spaziale, ma anche del senso plastico e naturalisticononchè uno stile filiforme delle silhouettes schematizzate all'esterno, definendo così quell'aspetto tipico dei tessuti copti creati dal VII secolo in avanti che predilige la resa piatta delle figure dettate dalla fantasia decorativa e dominanata dal senso del colore. L'astrazione marcata, molto evidente nella definizione dei soggetti floreal-vegetali, trova riscontri formali in vari lacerti nei quali la raffigurazione umana e degli animali presentano simili soluzioni: gli occhi quadrati, la definizione sintetica dei soggetti nei quali vengono meno i riferimenti alla reltà, qui accentuati anche dal sapiente abbinamento cromatico. Non estranei i riferimenti all'arte orientale, il medaglione in esame risulta assai particolare nella scelta dei soggetti, felicemente abbinati, nella brillante policromia dove domina il fondo rosso e la preziosa cornice esterna, che trova molti riferimenti nella produzione tessile copta, certo tratta dalla decorazione musiva tardo-antica e bizantina, conferma l'alta qualità del manufatto. Una simile decorazione vegetal-floreale e la stessa preziosa cornice si ritrova in un orbicolo conservato a Berlino e attribuito al V-VI secolo (W. F. Volbach, Il tessuto nell'arte atica, Milano 1966, p. 81, fig. 36, scheda p. 84, n. 36).

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata