Cella del Beato Angelico

Filippini, Francesco

Descrizione

Autore: Filippini, Francesco (1853-1895)

Cronologia: 1880

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / carboncino

Misure: 205 mm x 134 mm

Descrizione: Con fitti e veloci tratti di carboncino Filippini disegna un interno buio in cui si individua appena la suddivisione delle pareti. Una figurina bianca e ocra è posta al centro della scena e orienta lo sguardo dellÂ'osservatore che lentamente individua una finestra in alto a sinistra e una pesante struttura a cui è appoggiato un supporto rettangolare. Il disegno è firmato in basso a destra "F. Filippini".

Notizie storico-critiche: Il disegno è propedeutico all'omonimo dipinto su tela, eseguito, come scrive Filippini, in tempo ristretto senza "verun sussidio di vero", che gli consentì di vincere il premio del Legato Brozzoni del 1880. LÂ'assegnazione del premio non sanò tuttavia la ferita inferta dalla bocciatura dellÂ'anno precedente; per questa ragione e per altri elementi di contrasto con lÂ'ambiente artistico locale, lÂ'artista restò lontano da Brescia fino al 1888.
Dal punto di vista cromatico, Filippini tratta le rappresentazioni degli interni come i paesaggi, ossia creando ampie zone di penombra ove viene messo in risalto solo il soggetto colpito dalla luce, che in questo caso proviene dalla finestra posta sulla sinistra.
Il foglio appartiene alla ricca collezione di ca. 1500 tra disegni e cartoni preparatori per tele e affreschi realizzati da noti artisti bresciani operosi prevalentemente nella seconda metà dellÂ'Ottocento tra i quali, oltre a Filippini, Achille Glisenti, Antonio Tagliaferri, Faustino Joli, Gaetano Cresseri, Luigi Basiletti e Luigi Lombardi. Oltre a quello in esame Malossi aveva acquistato uno "Studio di nudo virile" propedeutico al dipinto che aveva consentito allÂ'artista di vincere il premio biennale del Legato Brozzoni nel 1876.

Collezione: Raccolte d'arte della Casa Museo Pietro Malossi

Collocazione

Ome (BS), Sistema Museale di Valle Trompia. Casa Museo Pietro Malossi