PAESAGGIO MONTUOSO

Bossoli Carlo

PAESAGGIO MONTUOSO

Descrizione

Autore: Bossoli Carlo (1815/ 1884)

Cronologia: ca. 1843 - ca. 1860

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / matita

Misure: 330 mm x 228 mm

Descrizione: carta giallina; il foglio faceva parte di un album

Notizie storico-critiche: Il disegno, più rifinito rispetto al precedente (n. inv. 4802) per dimensioni, tipo di carta e per il soggetto doveva fare parte dello stesso album di disegni con n. inv. 4802 e 4803, eseguiti dal pittore durante uno dei suoi numerosissimi viaggi attraverso l'Europa, compiuti dal 1843, quando venne in Italia da Odessa, fino al 180 circa1. Il paesaggio montuoso, con il lago, di questo disegno fano pensare a una località svizzera. Un album di disegni di questo formato è stato acquistato da Riccardo Lampugnani ed è pervenuto al Podi Pezzoli (n. inv. 5236). In Italia le opere di Bossoli erano ricercate fino ai primi anni sessanta soprattutto per i soggetti storico-militari (le guerre d'indipendenza); due gallerie milanesi (Geri e Cocorocchia) esposero suoi dipintie disegni nel 1966 (Catalogo Bolaffi della pittura italiana dell'800, 1964 e 1969). Più tardi sono i paesaggi e le vedute ad attrarre i collezionisti, ed hanno un mercato anche gli appunti di taccuino (Catalogo Bolaffi della pittura..., 1978) come quello qui esaminato e l'album acquistato probabilmente negli anni settanta da Riccardo Lampugnani. I disegni dei taccuini di viaggio rappresentano l'aspetto più moderno e meno convenzionale della produzione di Bossoli.
Una foto in bn è conservata nell'album "D 6 1800-1900".

Collezione: Collezione di disegni di Riccardo Lampugnani del Museo Poldi Pezzoli

Collocazione

Milano (MI), Museo Poldi Pezzoli

Credits

Compilazione: Iato, Valeria (2006)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).