Episodio della Gerusalemme liberata
Bezzuoli Giuseppe
Descrizione
Autore: Bezzuoli Giuseppe (1784/ 1855)
Cronologia: post 1815 - ca. 1825
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / acquerello, biacca, penna
Misure: 398 mm x 285 mm
Descrizione: carta azzurra vergellata
Notizie storico-critiche: La datazione proposta indica, con un anticipo di qualche anno (Spalletti 1989), il periodo in cui Bezzuoli inizia a eseguire, nei palazzi di Firenze e e di Pistoia, affreschi i cui soggetti sono tratti dalla letteratura medievale e rinascimentale, cioè soggetti moderni, contrastanti con i temi mitologici che ancora venivano raffigurati nelle decorazioni ad affresco in Toscana in quegli anni. Il soggetto di questo disegno è tratto dal libro XII della Gerusalemme liberata (ottava 34, vv. 7-8); nelle memorie raccolte dagli scolari è ricordato l'uso del pittore di trascrivere, sotto ai disegni raffiguranti episodi dell'Iliade e dell'Odissea, i versi relativi a ciascun soggetto. E' anche scritto che Bezzuoli "il Dante, l'Ariosto, il Tasso conosceva assai più che ad erudito Artista non si richiede" (Della vita, 1855, pp 73 e 17). Il formato e il tipo di carta sono analoghi a quelli di altri due disegni conservati al Gabinetto dei disegni degli Uffizi: "Olimpia abbandonata" e"Maddalena" (Del Bravo 1972, figg. 27 e 28), databili agli anni trenta. L'autografia della scritta è motivata dal confronto della scrittura con quella presente sul disegno "La famiglia Antinori" (Del Bravo 1972, fig. 33), che è di mano dell'artista.
Sono conservate tre foto del disegno negli album di Riccardo Lampugnani "D14" (con nn. 210 a penna blu) e "D 4" (con numero 722 a penna).
Collezione: Collezione di disegni di Riccardo Lampugnani del Museo Poldi Pezzoli
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
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