Studi per allegorie delle arti
ambito lombardo
Descrizione
Ambito culturale: ambito lombardo
Cronologia: ca. 1700 - ca. 1749
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / penna, inchiostro, acquerellatura
Misure: 269 mm x 200 mm
Descrizione: Sei studi per coppie allegoriche di putti, destinate a raffigurare le arti . Penna, inchiostro bruno e acquerello bruno su carta bianca.
Notizie storico-critiche: Sul cartoncino di supporto, un appunto, siglato A.M., propone di riferire il disegno allo stuccatore Diego Carloni. L'attribuzione è interessante, ma il confronto con alcuni disegni sicuri di Diego Carloni, le due "Allegorie dei Mesi", ad esempio, delle collezioni del Castello Sforzesco (cat. n° III. 160-161, pp. 222-223 in "Giovanni Morelli collezionista di disegni. La donazione al Castello Sforzesco", a cura di G. Bora, Milano 1994), non è confortante, per il tratto nettamente più aperto e lieve rispetto a quello che usa l'anonimo autore del foglio Lampugnani. A mio avviso, è preferibile, per il momento, assegnare questi studi per allegorie delle arti ad un artista lombardo, forse uno scultore, attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Collezione: Collezione di disegni di Riccardo Lampugnani del Museo Poldi Pezzoli
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/2o060-00031/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).