MADONNA DEL ROSARIO
Barocci Federico (cerchia)
Descrizione
Autore: Barocci Federico (cerchia) (1535/ 1612)
Cronologia: ca. 1590 - ca. 1610
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / matita, penna, inchiostro, acquerellatura, biacca
Misure: 394 mm x 545 mm
Descrizione: Controfondato. Quadrettato a matita. Matita, penna e inchiostro bruno, acquerello gigio, acquerello bruno, biacca su carta bianca.
Notizie storico-critiche: Riccardo Lampugnani ha acquistato questa "Madonna del Rosario" in una data certamnte anteriore al febbraio 1985: in quell'anno, infatti, il disegno fu sottoposto ad un intervento di restauro, commissionato dal collezionista alla dottoressa Nussio di Brera, come documenta un appunto posto sul verso del foglio. Alcune foto del disegno sono conservate nell'album Lampugnani D.1. Una scritta antica, posta in basso a sinistra, riferisce la "Madonna del Rosario" a Federico Barocci: e Riccardo Lampugnani ha poi precisato l'attribuzione pensando che il disegno potesse essere uno studio preparatorio per la "Madonna del Rosario" di Barocci conservata nel Palazzo Vescovile di Senigallia, e dipinta dall'artista tra il 1588 e il 1593. Il riferimento a quel dipinto è indubbiamente esatto: ma il nome di Barocci, però, a mio avviso, non può essere confermato. Il foglio di collezione Lampugnani è, con ogni probabilità, una copia antica, con lievi varianti, del cartone preparatorio per la "Madonna del Rosario" di Senigallia, ora conservato ad Oxford (cfr. cat.197, p. 167 in "Mostra di Federico Barocci", a cura di A. Emiliani e G. Gaeta Bertelà, Bologna 1975; p. 265, fig. 558 in A. Emiliani "Federico Barocci (Urbino 1535-1612). La copia è stata eseguita forse nella cerchia degli allievi di Federico Barocci, tra la fine del XVI secolo e l'inizio del XVII.
Collezione: Collezione di disegni di Riccardo Lampugnani del Museo Poldi Pezzoli
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/2o060-00046/
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