Studi di figure
Hayez Francesco
Descrizione
Autore: Hayez Francesco (1791/ 1882)
Cronologia: ca. 1838 - ca. 1839
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / penna, inchiostro
Misure: 315 mm x 205 mm
Descrizione: A penna e inchiostro bruno su carta avorio.
Notizie storico-critiche: Questo splendido foglio di appunti, rapidamente tracciati a penna con segno elegante e sicuro, apparteneva in origine alla raccolta di Giuseppe Gargantini, ed è giunto nella collezione di Riccardo Lampugnani grazie all'eredità della madre, signora Rita Gargantini Piatti. Sul passepartout, a matita, compare un breve appunto: " Hayez. Figure varie".
Il disegno, firmato da Francesco Hayez e dedicato alle sorelle Carolina e Caterina Zucchi, è stato esposto alla mostra dedicata alla collezione di Riccardo Lampugnani che il Museo Poldi Pezzoli ha organizzato nel 1997 ("Riccardo Lampugnani: una collezione milanese donata al museo Poldi Pezzoli", Milano 1997, p. 17, n° 3): la breve scheda realizzata in quella occasione appunta l'attenzione soprattutto sul legame, ben noto, che unì per lunghi anni Hayez e Carolina Zucchi, sua modella e amante, e non si addentra in tentativi di analisi stilistica o di proposte di datazione.
A mio avviso, il foglio della collezione Lampugnani è da accostare agli altri che Francesco Hayez eseguì al tempo del suo impegno per la prima edizione illustrata dei "Promessi Sposi", tra il 1838 e il 1839: si veda, in particolare, lo studio a matita con l'abbozzo di due scene del romanzo, l'incontro tra Don Abbondio e i bravi, e il colloquio tra Don Abbondio e l'Innominato, assai simile a questo per il tratto sintetico che velocemente fissa i contorni delle figure, e i dettagli d'architettura pensati per il fondo delle scene (Milano, Accademia di Belle Arti di Brera, Album Grande II, n. 24/339; cfr. F. Mazzocca "L'Officina dei Promessi Sposi", catalogo della mostra, Milano 1985, p. 134, cat. 191; ringrazio Stefano Bosi per il prezioso suggerimento). Francesco Hayez, però, al progetto per le illlustrazioni dei "Promessi Sposi" rinunciò quasi subito: di quel tentativo restano, appunto, alcuni rapidi schizzi, tutti conservati presso l'Accademia di Brera, e due prove di stampa, mai utilizzate (Milano, Biblioteca Nazionale Braidense, Manz. XXX.9; cfr Mazzocca 1985 cit.). Non conosciamo esattamente i motivi della rinuncia di Hayez: forse l'artista veneziano capì di non essere adatto al compito di illustratore puro che Alessandro Manzoni gli chiedeva; furono poi contattati Louis Boulanger e Achille Devéria, che declinarono l'invito; e infine, per il tramite di Massimo D'Azeglio, che ben lo conosceva, si pensò a Francesco Gonin, pittore storico di buona fama ma soprattutto abilissimo vignettista. Gonin accettò l'incarico; e nel 1840 l'edizione definitiva dei "Promessi Sposi", ornata delle piccole scene vivaci dell'artista torinese, era finalmente pronta.
Collezione: Collezione di disegni di Riccardo Lampugnani del Museo Poldi Pezzoli
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/2o060-00320/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).