Il mulo dell'immortale Chokaro

Masakazu

Il mulo dell'immortale Chokaro

Descrizione

Identificazione: ANIMALE

Autore: Masakazu (notizie prima metà sec. XIX), esecutore

Cronologia: ca. 1800 - ca. 1849

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: avorio tinto; avorio dipinto

Misure: 30 mm x 20 mm x 28 mm

Descrizione: Si tratta della raffigurazione di un mulo accovacciato a terra; poiché sul suo dorso compare una zucchetta (hyotan), il soggetto potrebbe essere interpretato come un riferimento all'immortale Chokaro (v. inv. 5489). Intagliato in un unico pezzo di osso, il passaggio per il laccio (himo) avviene attraverso un anello posto sul fianco sinistro dell'animale, anch'esso intagliato nel pezzo d'osso principale.

Notizie storico-critiche: Nel suo catalogo, invece, il Lanfranchi identificava l'animale descritto come un dromedario, animale noto in giapponese con il termine di rakuda. Poiché quest'ultima parola è omofona del vocabolo che significa "confortevole", il dromedario è considerato un simbolo di vita confortevole.

Collocazione

Milano (MI), Museo Poldi Pezzoli

Credits

Compilazione: Morena, Francesco (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).