Zuppiera
Rubati, Pasquale
Descrizione
Autore: Rubati, Pasquale (notizie 1756-1796), esecutore
Cronologia: ca. 1756 - ca. 1796
Tipologia: ceramiche
Materia e tecnica: porcellana / pittura, doratura
Misure: 28.5 cm x 34.5 cm
Descrizione: Zuppiera con decoro "Imari", leggermente rigonfia e costolata, poggiante su quattro piedini a ricciolo come nei due manici. Coperchio a pagoda con pomolo a forma di melograno.
Si ha un raffinato decoro naturalistico con rami fioriti in cui spiccano i rossi garofani. La gamma cromatica utilizzata รจ ripresa dalla porcellana giapponese, con blu sottosmalto, mentre il rosso e l'oro sono sopra smalto, secondo una tecnica decorativa tipica del Rubati.
Notizie storico-critiche: Importante zuppiera della manifattura di Pasquale Rubati, attiva a Milano nello Stradone Santa Teresa, vicino al convento di Sant'Angelo. Le prime maioliche prodotte risalgono al 1756, ottenendo un successo immediato. Tra i suoi decori spicca quello "Imari", richiesto da illustri committenti milanesi che conoscevano gli originali giapponesi.
Il manufatto in precedenza si trovava nel piano seminterrato di Villa Necchi.
Collocazione
Milano (MI), Casa Necchi Campiglio
Credits
Compilazione: Faraoni, Monja (2004)
Aggiornamento: Basilico, Andrea (2011); Basilico, Andrea (2012)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/2p030-03419/
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