Vaso
Rubati, Pasquale
Descrizione
Autore: Rubati, Pasquale (notizie 1756-1796), esecutore
Cronologia: ca. 1760 - ca. 1770
Tipologia: ceramiche
Materia e tecnica: maiolica / pittura
Misure: 30 cm x 70 cm
Descrizione: Grande vaso liscio, panciuto nella parte superiore, rastremato alla base poggiante su basamento a campana. Coperchio con pomolo.
La forma di questo vaso è prettamente orientale, mentre quella della base è europea, decorata con una bacellatura rossa profilata in blu e con rocce dalle quali partono foglie e fiori. La figura dipinta si erge su una roccia che si prolunga anche nell'altro lato del vaso, concludendosi con i rami incrociati di un salice piangente. Si completa con degli insetti svolazzanti ed un trampoliere. Sull'orlo del vaso si trova ripetuta la bacellatura della base, mentre nel coperchio vi sono gli stessi motivi decorativi più in piccolo.
Notizie storico-critiche: Importante vaso della manifattura di Pasquale Rubati, attiva a Milano nello Stradone Santa Teresa, vicino al convento di Sant'Angelo. Le prime maioliche prodotte risalgono al 1756, ottenendo un successo immediato. Tra i suoi decori spicca quello "Imari", richiesto da illustri committenti milanesi che conoscevano gli originali giapponesi.
Il manufatto in precedenza si trovava nel piano seminterrato di Villa Necchi.
Collocazione
Milano (MI), Casa Necchi Campiglio
Credits
Compilazione: Faraoni, Monja (2004)
Aggiornamento: Basilico, Andrea (2011); Basilico, Andrea (2012)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/2p030-03440/
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