Ritratto di fanciulla con anziana

Rotari, Pietro (maniera)

Descrizione

Identificazione: figura femminile

Autore: Rotari, Pietro (maniera) (1707-1762)

Cronologia: ca. 1700 - ca. 1749

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: vetro / pittura

Misure: 50 cm x 70 cm ; 57 cm x 6 cm x 78 cm

Descrizione: Dipinto su vetro con fanciulla; cornice lignea dorata con decori fogliati angolari e al centro di ogni lato.

Notizie storico-critiche: Il dipinto, già nella collezione delle sorelle Gigina e Nedda Necchi, entra a far parte del patrimonio FAI nel 2001, in quanto parte del lascito di Villa Necchi Campiglio a Milano. L'opera ritrae una giovane donna a mezzobusto, con il volto leggermente girato verso sinistra e la mano destra appoggiata sul seno. Sulla destra del quadro una figura di profilo, anziana, resa con colori scuri e terrosi, prende la mano sinistra della donna. Il dipinto è stato ricondotto all'ambito di Pietro Rotari, pittore e incisore veneto, la cui notorietà è legata ai ritratti di giovani donne eseguiti nelle corti europee, prima in Austria e a Dresda, e poi, in Russia. Significativa è la serie di ragazze in costumi tradizionali russi (1756-1762) che tappezza la Sala dei dipinti del Palazzo Grande di Peterhof senza soluzione di continuità, proponendo una sorta di indagine sul sentimento umano in cui si alternano i cambiamenti di umore delle giovani donne ritratte, dall'"afflizione moderata" alla "gioia vivace". Il dipinto in esame è probabilmente una replica di uno dei riquadri, eseguita dallo stesso artista per una committenza privata, usando un insolito e fragile supporto quale il vetro. Le forti ombreggiature, soprattutto sul volto e i colori coprenti fanno ipotizzare una loro collocazione in controluce che avrebbe mitigato ed esaltato le componenti cromatiche. Il soggetto sembra richiamare alcuni dipinti del pittore barocco Angelo Caroselli (1585-1652), in particolare con le allegorie di giovinezza e vecchiaia o l'Allegoria della Vanità.

Collocazione

Milano (MI), Casa Necchi Campiglio