Arazzo
manifattura belga
Descrizione
Identificazione: caccia al cervo con figure mitologiche
Ambito culturale: manifattura belga
Cronologia: ca. 1580 - ca. 1590
Tipologia: tessuti
Materia e tecnica: lana; seta
Misure: 297 cm x 330 cm
Descrizione: Grande arazzo di manifattura Bruxelles che rappresenta l'episodio mitologico del giudizio di Paride, contornato da vivaci scene di caccia.
Notizie storico-critiche: L'arazzo costituisce un esempio di rappresentazione dei giardini, richiamando una vita elegantemente cortigiana. Squadrati e delimitati da eleganti pergole, sono popolati da statue di dei dell'Olimpo oppure da figure appartenenti al Mito, come la Carità romana tessuta nell'angolo inferiore sinistro. Le bordure si presentano con ricchezza di elementi vegetali, spesso suddivise in piccoli riquadri da colonnine, da fregi intrecciati, da piccole erme su una struttura a grottesche floreali, dove si alternano, senza nessuna simmetria, personaggi allegorici e mitologici, profani e sacri, come l'opera in esame evidenzia. Questa particolare produzione fu caratteristica delle manifatture di Bruxelles, identificate dalla doppia "B" nella cimasa di sinistra. L'arazzo, sia per manifattura sia in base all'iconografia, dovrebbe far parte della serie detta il "Giardino di Pomona", di cui si conserva un altro notevole esemplare presso le Civiche Collezioni di Genova; i protagonisti sono raffigurati in primo piano a destra, una scena di caccia a sinistra che digrada verso il fondo e il giardino vero e proprio che si allontana dall'occhio dell'osservatore a sfumare in una natura non più dominata dalle esigenze culturali umane.
Dal professor Forti Grazzini sappiamo che l'arazzo è stato acquistato nel 1937 all'asta della raccolta del mercante Luigi Pisa.
Collocazione
Milano (MI), Casa Necchi Campiglio
Credits
Compilazione: Faraoni, Monja (2006)
Aggiornamento: Basilico, Andrea (2011); Basilico, Andrea (2012)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/2p030-06560/
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