Autoritratto
Severini, Gino
Descrizione
Identificazione: autoritratto di Gino Severini
Autore: Severini, Gino (1883-1966)
Cronologia: ca. 1925
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / matita
Misure: 22.5 cm x 2.5 cm x 30 cm ; 29.5 cm x 2.5 cm x 37.5 cm
Descrizione: Ritratto di uomo con il volto posizionato di tre quarti a matita su carta.
Notizie storico-critiche: L'autoritratto di Gino Severini donato al FAI da Claudia Gian Ferrari può essere collocato nella fase "classicista" del pittore. Severini ha eseguito diversi autoritratti nell'arco della sua carriera, tali da poterla ripercorrere perfettamente dal cubismo, al divisionismo, futurismo, astrattismo e "ritorno all'ordine". I diversi autoritratti raccontano dell'artista in contesti e occasioni anche molto differenti, questo foglio sembra riportare un artista al lavoro, in camice da pittore. La datazione rimane ancora aperta e discussa, tra gli anni Venti e Trenta data in cui l'opera venne pubblicata in "L'Illustrazione fascista" del 31 agosto 1930 nella rubrica "Il mondo intelettuale" come eseguita per l'uscita della rivista.
Collocazione
Milano (MI), Casa Necchi Campiglio
Credits
Compilazione: Cresseri, Marco (2009)
Aggiornamento: Basilico, Andrea (2011); Basilico, Andrea (2012); Le Donne, Maria Elisa (2019)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/2p100-01080/
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