Natura morta

Morandi, Giorgio

Natura morta

Descrizione

Identificazione: natura morta con bottiglie e vasi

Autore: Morandi, Giorgio (1890-1964)

Cronologia: 1938

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 66.5 cm x 7.5 cm x 51.3 cm ; 45.3 cm x 30.2 cm

Descrizione: Natura morta con bottiglie, vasi e oggetti contenitori in olio su tela.

Notizie storico-critiche: Le due opere donate al FAI da Claudia Gian Ferrari ci raccontano due diverse possibilità pittoriche, come afferma Morandi stesso "mi ci vorrebbero due vite per dipingere a modo le mie bottiglie". La sua produzione artistica si gioca, con rarissime eccezioni, su due soli temi: la natura morta e il paesaggio. Dipingendo nellÂ'arco della sua carriera più di mille nature morte con "zavagli", i piccoli oggetti quotidiani della casa così definiti in dialetto bolognese, Morandi segue innanzitutto la lezione di Cezanne e torna a dipingere sempre lo stesso soggetto: la novità - cara a qualsiasi artista - non è per lui nel soggetto ma nelle infinite possibilità pittoriche di rappresentarlo. Questa natura morta, dipinta nel 1938, viene concepita in un anno di svolta: la composizione è formalmente ordinata, i colori sono diversi e armoniosamente alternati, i rossi segnano un ritmo mentre i bianchi alleggeriscono l'insieme e il blu segna l'unico punto orizzontale dell'insieme, le forme sono chiuse e marcate, le pennellate sono pacate e solo parzialmente visibili. L'insieme comunica così una certa stabilità, certamente un momento di ripartenza nella produzione dell'artista.

Collocazione

Milano (MI), Casa Necchi Campiglio

Credits

Compilazione: Cresseri, Marco (2009)

Aggiornamento: Basilico, Andrea (2011); Basilico, Andrea (2012); Le Donne, Maria Elisa (2019)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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