Pendaglio
manifattura italiana
Descrizione
Denominazione: pencha de balagandan
Ambito culturale: manifattura italiana
Cronologia: ca. 1900 - ca. 1949
Tipologia: oreficeria
Materia e tecnica: argento / cesellatura, fusione
Descrizione: Elemento centrale dentellato e qattordici piccoli ciondoli.
Notizie storico-critiche: In precedenza i pendagli si trovavano al primo piano, Camera da letto di Gigina Necchi Campiglio, armadio, cassaforte di destra.
Il penca de balagandan è un oggetto religioso creato dagli schiavi africani trapiantati in Brasile. Ogni balagandan è costituito da una serie di ciondoli portafortuna, ciascuno con il proprio specifico significato. La funzione è quindi primariamente apotropaica. Secondo alcune fonti il balangandan veniva regalato dal padrone ai suoi schiavi come augurio di buona fortuna e prosperità.
Collocazione
Milano (MI), Casa Necchi Campiglio
Credits
Compilazione: Faraoni, Monja (2006)
Aggiornamento: Basilico, Andrea (2011); Basilico, Andrea (2012); Ilgrande, Luca (2013)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/2p180-00014/
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