Ritratto della marchesa Maria Oleavano Confalonieri
Sogni Giuseppe; Hayez Francesco (già attribuito)
Descrizione
Identificazione: ritratto di donna
Autore: Sogni Giuseppe (1795/ 1874), pittore; Hayez Francesco (già attribuito) (1791/ 1882), pittore
Cronologia: ca. 1838
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 98 cm x 110 cm
Descrizione: Il dipinto, a olio su tela, è il ritratto della marchesa Maria Oleavano C
onfalonieri, madre di Giulia Resta (1820-1849), che nel 1838 sposò Alessa
ndro Moroni (1791-1869). Di formato rettangolare, è orientato in vertical
e ed è accompagnato dal ritratto della figlia. E' dotato di una cornice c
oeva in legno intagliato e dorato.
Notizie storico-critiche: I due ritratti raffigurano Giulia Resta (1820-1849), moglie di Alessandro Moroni (1791-1869), e la madre Maria Aleavano Confalonieri. Le donne sono raffigurate a mezzo busto, sedute su poltrone di colore diverso, ma caratterizzate dal medesimo motivo decorativo. La giovanissima Giulia indossa un abito di velluto scuro, impreziosito da un colletto bianco chiuso da un nastro di raso azzurro. Gli orecchini e la spilla dorata testimoniano il suo elevato status sociale, mentre i capelli sono raccolti in unÂ'elegante
acconciatura. Leggermente più sobrio è lÂ'abito della marchesa Confalon
ieri, di velluto nero con colletto bianco; una cuffietta con nastri rosa copre i capelli della donna, che ha appuntato al collo una spilla molto simile a quella della figlia. I due dipinti, attribuiti al pittore Giuseppe Sogni, si inseriscono nella tradizione del ritratto lombardo e rivelano la conoscenza della pittura e delle soluzioni di Francesco Hayez, qui riproposte in chiave meno originale e più accademica. Furono realizzati probabil
mente in vista del matrimonio di Giulia con Alessandro Moroni, celebrato nel 1838. Nato a Rubbiano, in provincia di Cremona, il 18 maggio 1795, Giuseppe Sogni si trasferì con la famiglia a Milano nel 1804. Qui ebbe una pr
ima formazione classica al ginnasio di Brera, in seguito alla quale il padre lo inviò alla scuola militare di Pavia. Nel 1814 la scuola fu soppress
a; si iscrisse così allÂ'Accademia di Brera, dove fu allievo di Luigi Sa
batelli e Camillo Pacetti. Si specializzò in quadri storici e ritratti, m
a anche nel restauro dei dipinti. Tra il 1830 e il 1831 soggiornò a Roma,
continuando però a presentare le sue opere alle esposizioni milanesi e a
Bologna, alla cui Accademia Pontificia fu chiamato a insegnare tra il 1836 e il 1838. Nel 1838 chiese e ottenne il trasferimento a Brera: qui fu nominato docente di elementi di figura, un incarico meno prestigioso che mantenne fino al 1859. La sua produzione ebbe riconoscimenti internazionali: lo testimonia la sua presenza allÂ'Esposizione universale di Parigi del 1
855, alla quale partecipò con un "Autoritratto" con una "Susanna al bagno
". Morì a Milano lÂ'11 agosto 1874.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/2p390-01675/
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