Ritratto di Alessandro Rossi

Alberti, Achille

Ritratto di Alessandro Rossi

Descrizione

Identificazione: Alessandro Rossi

Autore: Alberti, Achille (1860/ 1943), esecutore

Cronologia: ca. 1899

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: gesso

Misure: 72 cm x 30 cm x 58 cm

Notizie storico-critiche: Nei ritagli di giornali e riviste, raccolti con cura meticolosa dall'Alberti, si legge che nel 1899 lo scultore ideò per Alessandro Rossi (1818-1898), fondatore dell'omonimo lanificio, un busto in marmo e una statua in bronzo. Il primo fu posto nella sede dello stabilimento di Milano, mentre la seconda fu collocata nel lanificio di Schio. Il busto in gesso della Cà Granda, da riferirsi al monumento milanese, ebbe solo un breve commento della stampa che celebrò, invece, la statua di Schio, per la sua imponente espressività.
Nel 1943, alla morte dell'Alberti, i gessi pervennero all'Ospedale e poco tempo dopo furono trasferiti a Zelobuonpersico (Milano) perché non venissero dannegiati dal conflitto. Nel 1948 il Bignami, in una lettera al presidente dell'Ospedale, espresse il desiderio di recarsi a Zelobuonpersico per operare una cernita dei pezzi, secondo la volontà testamentaria dell'Alberti stesso. In quell'anno i gessi, accuratamente vagliati dal Bignami, furono trasportati di nuovo alla Cà Granda, dove trovarono la loro sistemazione definitiva.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Casero, Cristina (2002)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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