Sant'Apollonia
ambito cremasco
Descrizione
Ambito culturale: ambito cremasco
Cronologia: post 1650 - ante 1699
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 80 cm x 300 cm
Notizie storico-critiche: L'opera appartiene ad una serie di dipinti con figure di santi di uguali dimensioni ma assegnabili a tempi e mani differenti, custoditi in chiesa; Chiodi, attribuendo l'opera ad un maestro attivo in ambito cremonese nella seconda metà sec. XVII, sottolinea la fiacchezza compositiva e la brillantezza della resa coloristica, mettendo in luce il colore azzurro della veste della santa e il vivace rosso del manto. Guazzoni lo avvicina dal punto di vista stilistico all'autore del "San Sebastiano" e del "San Pio v in preghiera" attribuiti ad un seguace del pittore cremasco Giovanni Battista Lucini, soprattutto per la morbida resa delle mani e l'andamento molle e ondulato del panneggio; viene indicato il confronto con alcune tipiche teste luciniane, come ad esempio quella della "Donna con tizzone e giovanetto" in collezione privata presso Crema, pubblicata dall'Alpini tra le opera tarde dell'artista. (Marta Fumagalli)
Collocazione
Provincia di Lodi
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Fumagalli, Marta (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n020-00103/
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