Madonna con Bambino in trono e San Carlo inginocchiato

Ambito lombardo

Descrizione

Ambito culturale: Ambito lombardo

Cronologia: post 1600 - ante 1649

Tipologia: pittura

Materia e tecnica:

Misure: 122 cm x 132 cm

Descrizione: L'affresco è inquadrato entro una cornice lignea di protezione, terminante con un timpano spezzato in mezzo al quale si trova una piccola croce, ridipinta di color grigio-argento, di fattura rudimentale; ulteriore cornice a rilievo fa da base

Notizie storico-critiche: C. Chiodi nel 1939 (pp.82-83) riferisce che l'oratorio nelle forme attuali risale probabilmente "al tardo secolo XIV o al principio del seguente"; la motivazione di tale datazione sembra rifarsi ad un'analisi stilistica della tipologia della costruzione; all'interno "povero e disadorno" viene segnalata l'esistenza di un "affresco di mano popolare, pure di scarso valore", nel quale possiamo riconoscere l'affresco in questione, opera di carattere devozionale piuttosto antica, come sembrano rivelare il soggetto legato alla devozione carliana, oltre allo stile piuttosto arcaico; la devozione a S. Carlo Borromeo, motivata presso chiese e cappelle di proprietà dell'O.M. dal fatto che l'arcivescovo col testamento del 9 settembre 1576 creò l'istituzione milanese erede universale delle sue sostanze, deve aver riguardato la storia più antica dell'oratorio di Ticinello, la cui intitolazione a S. Antonio da Padova risulta già attestata nel secondo Seicento, come rivela la data "1678" rinvenuta su una statuetta lignea di S. Antonio da Padova (n. inv. Sculture 67) un tempo presso l'oratorio, ora in deposito presso i locali dell'archivio dell'O.M.
L'affresco è citato in entrambi i più antichi inventari dell'oratorio, finora rinvenuti, quello del 1740 e del 1757 come "quadro della B. V. con S. Carlo sul muro con sua anconetta".

Collocazione

Provincia di Lodi

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