Madonna con San Bernardo e San Carlo Borromeo

Ambito lombardo

Descrizione

Ambito culturale: Ambito lombardo

Cronologia: post 1600 - ante 1624

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 113 cm x 168 cm

Descrizione: La pala è inquadrata entro una cornice dipinta a finto marmo con al centro ovale con l'immagine di S. Antonio da Padova

Notizie storico-critiche: C. Chiodi (1939, p. 83) riferisce dell'esistenza all'interno dell'oratorio di Ticinello di "una tela sull'altare con Madonna e Santi, di nessun valo
re". L'iconografia, assai diffusa in età controriformista, che avvicina nella devozione alla B.V. San Bernardo di Chiaravalle e San Carlo Borromeo, riflette diversi eventi della storia locale più antica: i territori di Fallavecchia appartenenti all'antica grancia dell'abbazia cistercense di Morimondo passarono con la bolla pontificia del 15 ottobre 1561 all'O.M, che a sua volta fu istituito erede universale dei beni di S. Carlo col testamento del 9 settembre 1576.
Il dipinto è citato come "Ancona con immagine della B.V., di S. Bernardo e di S. Carlo" negli inventari del 1740 e 1757 relativi agli arredi dell'oratorio di Ticinello. Il pessimo stato conservativo del dipinto ne impedisce una sicura collocazione cronologica, tuttavia anche per l'iconografia del Borromeo ancora raffigurato come semplice arcivescovo, si è propensi a riferirlo al primo quarto del XVII secolo.

Collocazione

Provincia di Milano

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