Ritratto di Gaetano Mantica
Bagioli, Giovanni
Descrizione
Identificazione: Gaetano Mantica
Autore: Bagioli, Giovanni (1850 ca./ ?)
Cronologia: post 1907
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 120 cm x 200 cm
Notizie storico-critiche: Gaetano Mantica morì celibe a 76 anni, dopo una vita trascorsa in modo appartato. Con testamento olografo del 27 maggio 1888 lasciò erede universale del proprio ingente patrimonio, costituito da stabili e terreni, l'Ospedale Maggiore. Il 1 giugno 1906 il Consiglio Ospedaliero deliberò di far eseguire il ritratto da Luigi Cavenaghi, che tuttavia nel gennaio 1907 declinò l'incarico, dichiarando di non poter eseguire l'opera per l'inesistenza di fotografie riproducenti le sembianze del benefattore. La Commissione Artistica, riunitasi il 2 marzo 1907, desiderando avere l'effigie del Mantica per l'imminente Festa del Pedono, affidò l'esecuzione dell'opera a Bagioli, che consegnò il ritratto ultimato il 21 marzo 1907. In tale occasione, l'artista presentò istanza per poter lavorare ancora per la Ca' Granda, essendo in precarie condizioni economiche.
Il ritratto fu realizzato facendo posare un uomo somigliantissimo al defunto, a detta dei parenti.
Bagioli, partito da esordi tardo-romantici (testimoniati da "L'Innominato" della Galleria dell'Accademia di Belle Arti di Ravenna) approda nella tarda maturità ad esiti veristici, caratterizzati da una pittura levigata a precisa nei particolari.
(Sergio Rebora)
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Pola, Francesca (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n040-00023/
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