Ritratto di Antonietta Compagnoni Galli

Galeazzi, Giovanni

Descrizione

Identificazione: Antonietta Compagnoni Galli

Autore: Galeazzi, Giovanni (1871/ 1938)

Cronologia: post 1922 - ante 1923

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 100 cm x 130 cm

Notizie storico-critiche: Torinese di nascita, Antonietta Compagnoni si trasferì giovanissima a Milano, dove si dedicò all'attività commerciale nel campo della moda.
Rimasta vedova di Giuseppe Galli nel 1920, Antonietta Compagnoni dispose con testamento olografo del 28 agosto di quello stesso anno che tutte le sue sostanze - circa 300.000 lire - andassero a favore di istituzioni benefiche. All'Ospedale Maggiore furono riservati i due terzi del lascito. L'esistenza della benefattrice si concluse tragicamente: essa fu infatti assassinata da un ladro nella sua abitazione il 7 febbraio 1921. L'opera fu commissionata il 18 aprile 1922 e consegnata il 17 marzo 1923, accolta con parere favorevole dalla Commissione Artistica.
Il dipinto appartiene all'attività matura del Galeazzi, che fu allievo di Cesare Tallone a Brera: da lui il gusto per la stesura pittorica morbida e sensibile.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico