Ritratto di Govanni Battista De Martini
Rossi, Giovanni detto Vanni Rossi
Descrizione
Identificazione: Giovanni Battista De Martini
Autore: Rossi, Giovanni detto Vanni Rossi (1894/ 1973)
Cronologia: post 1923
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 120 cm x 200 cm
Notizie storico-critiche: Laureato in giurisprudenza, Giovanni Battista De Martini non esercitò mai la professione di avvocato, ma grazie all'eredità paterna poté dedicarsi agli studi prediletti di filosofia e sociologia e a frequenti viaggi all'estero. Negli ultimi anni della sua vita si ritirò a vivere modestamente nella sua villa di Masnago, in provincia di Varese, desiderando riservare il suo patrimonio alle istituzioni benefiche milanesi citate nel testsamento olografo del 1916: la Società per l'Istituzione dei Sanatori Popolari per la Tubercolosi - la moglie e il figlio erano morti entrambi di tisi - e l'Ospedale Maggiore. Fu trovato assassinato nella residenza di Masnago, probabilmente per un tentativo di furto, il 23 settembre 1922.
La Commissione Artistica, nell'affidare il ritratto a Vanni Rossi il 28 novembre 1922, accolse il desiderio di alcuni parenti del benefattore, i signori Toscanini e Polo, che avevano indicato il pittore per l'esecuzione del dipinto commemorativo. L'opera fu commissionata a questi il 28 novembre 1922 e accettata il 17 marzo 1923.
Vanni Rossi, allievo di Ponziano Loverini presso l'Accademia Carrara di Bergamo, fu soprattutto attivo nell'ambito della pittura sacra. Questo ritratto, uno dei suoi primi, connotato da tinte scure e toni decisi, risente ancora di qualche durezza espressiva, tipica della produzione giovanile dell'artista.
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Pola, Francesca (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n040-00103/
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