Ritratto di Vittore Mariani
Rossaro, Edgardo
Descrizione
Identificazione: Vittore Mariani
Autore: Rossaro, Edgardo (1882/ 1972)
Cronologia: post 1925
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 120 cm x 200 cm
Notizie storico-critiche: Vittore Mariani, nato a Gazzada, in provincia di Varese, il 7 dicembre 1847, da piccolo imprenditore edile poté ampliare nel corso degli anni la propria attività e accumulare una considerevole fortuna che gli permise nel 1910 di ritirarsi dagli affari. Alla morte, avvenuta il 14 novembre 1924, destinò un legato di 100.000 lire a favore dell'Ospedale Maggiore. Era zio di Anacleto Mariani, al quale lasciò metà delle sue sostanze e che sarà a sua volta uno dei benefattori dell'Istituto (cfr. inv. 607). L'opera fu commissionata il 15 dicembre 1924, ma non vi è documentazione per quanto riguarda la data della sua accettazione nelle Collezioni dell'Ospedale.
Figlio e fratello di pittori, Rossaro fu un ritrattista molto fecondo e potè contare su una vasta e ricca committenza alto borghese. In questo dipinto i contorni sono marcati e sicuri, i particolari resi con evidenza e precisione mediante pennellate minute, e tinte realistiche pur se tendenti allo scuro. Anche in questo ritratto, come in molti altri di Rossaro, la ricerca di fisionomia e d'ambiente prevale su quella psicologica e proprio in questo senso è da intendersi anche l'allusione all'attività lavorativa del benefattore che il pittore ha voluto inserire nella composizione.
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Pola, Francesca (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n040-00111/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).