Ritratto di Claudio Zecchini

Bucci, Anselmo

Descrizione

Identificazione: Claudio Zecchini

Autore: Bucci, Anselmo (1887/ 1955)

Cronologia: post 1926 - ante 1927

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 125 cm x 130 cm

Notizie storico-critiche: L'esecuzione del ritratto di Claudio Zecchini, industriale e agricoltore, ebbe un iter piuttosto complesso a causa della mancanza di una buona documentazione fotografica del defunto. Infatti il Consiglio Ospedaliero il 7 novembre 1922 conferì l'incarico di eseguire il dipinto entro il 15 febbraio 1923 al pittore Malerba, ma il 23 giugno 1925 costui restituì una piccola foto del benefattore, dichiarando insufficiente per fare il ritratto quell'unica documentazione pervenutagli dagli eredi; intanto il dipinto era stato commissionato ad Alberto Salietti, ma il 5 maggio 1926 il Consiglio gli revocò l'incarico, per non aver osservato il termine di consegna concordato, e lo assegnò invece al Bucci. Salietti rispose con una lettera in cui lamentava la mancanza della documentazione iconografica necessaria. L'opera fu commissionata a Bucci il 5 maggio 1926 e venne approvata dalla Commissione Artistica il 21 febbraio 1927.
Il ritratto, per il quale la Commissione Artistica si rivolse per tre volte ai fondatori del "Gruppo dei Sette Pittori del Novecento", mostra un gusto novecentista temperato da reminiscenze dei soggiorni parigini di Bucci, evidenti nel rigore lineare e cromatico prevalente sull'effetto plastico.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico