Ritratto di Maria Lovati
Biazzi, Sandro
Descrizione
Identificazione: Maria Lovati
Autore: Biazzi, Sandro (1898/ 1947)
Cronologia: post 1930
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 120 cm x 200 cm
Notizie storico-critiche: Nata a Milano il 26 aprile 1867 da un'agiata famiglia di possidenti, Maria Lovati con testamento olografo del 21 settembre 1920 istituì erede l'Ospedale Maggiore. La benafattrice, che morì il 23 marzo 1923, aveva più volte manifestato la volontà di dispensare l'Ospedale dall'esecuzione del ritratto in sua memoria. Il Consiglio Ospedaliero commissionò il dipinto a Sandro Biazzi il 10 giugno 1930, ma decise contemporaneamente che, per rispettare il desiderio della testatrice, la sua effigie non dovesse essere esposta tra quella dei benefattori. L'opera fu accolta nelle Collezioni il 7 novembre successivo.
Nell'Archivio ospedaliero è inoltre conservata una lettera di Giuseppe Lovati, parente di Maria, che chiedeva quale esecutore del ritratto Ernesto Pisani. La lettera è del 7 maggio 1930, quindi di poco precedente l'assegnazione dell'incarico a Biazzi. Non è però reperibile alcuna documentazione che illustri i motivi per i quali Ernesto Pisani non fu prescelto.
Nella resa della figura si palesa l'adesione di Biazzi ai modi del "Novecento Italiano": l'artista ha operato una semplificazione delle masse attraverso un taglio quasi geometrico, che può essere messo in rapporto con la sua esperienza come scultore e scenografo.
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Pola, Francesca (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n040-00157/
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