Ritratto di Luigia Rossini Antonini
Borsa, Roberto
Descrizione
Identificazione: Luigia Rossini Antonini
Autore: Borsa, Roberto (1880/ 1965)
Cronologia: post 1929 - ante 1930
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 120 cm x 200 cm
Notizie storico-critiche: Luigia Rossini, che nacque a Milano nel 1861, aveva ereditato le sostanze del marito, l'impresario edile Angelo Antonini. Di tali beni, fra i quali erano compresi anche cinque stabili siti in Milano, istituì erede universale l'Ospedale Maggiore. Morì il 18 giugno 1929.
L'opera fu commissionata il 30 luglio 1929 e accolta nelle Collezioni il 7 novembre successivo.
I familiari, ricordando la passione di Luigia Rossini Antonini per l'arte del ricamo - pare che in un lavoro giovanile avesse addirittura rappresentato un episodio de "I Promessi Sposi" - espressero il desiderio che fosse rappresentata nella Quadreria dei benfattori intenta appunto al ricamo, l'occupazione da lei preferita.
L'esecuzione del ritratto fu affidata a Roberto Borsa il 30 luglio 1929. Proprio pochi giorni prima l'artista aveva inoltrato all'Ente ospedaliero una richiesta di incarico.
In quest'opera, nella quale l'artista fece posare la propria madre e utilizzò la propria abitazione in Corso di Porta Vittoria per ambientare la figura, sono ancora presenti echi di Cesare Tallone e Giuseppe Mentessi, dei quali Borsa fu allievo presso l'Accademia di Brera. Le pennellate vigorose e decise sono ancora nell'orbita dei modi dell'impressionismo lombardo.
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Pola, Francesca (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n040-00158/
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