Ritratto di Giuseppina Ceriani Spadaccini
Cassani, Luigi
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Descrizione
Identificazione: Giuseppina Ceriani Spadaccini
Autore: Cassani, Luigi (1893/ 1946)
Cronologia: post 1932 - ante 1933
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 120 cm x 200 cm
Notizie storico-critiche: Giuseppina Maria Angela Ceriani, che si era dedicata nel corso della vita all'assistenza dei sofferenti quale "dama visitatrice" del Padiglione Zonda, espresse nel testamento dell'11 febbraio 1931 la volontà di legare all'Ospedale Maggiore il ricavato dalla vendita all'asta pubblica dei suoi gioielli. La vendita fruttò circa duecentocinquantamila lire. La benefattrice, che morì il 18 febbraio 1931, non desiderava comparire tra i ritrattati della Ca' Granda. In una lettera del 23 marzo l'esecutore testamentario scrive infatti in tal senso al Consiglio degli Istituti Ospedalieri che lo aveva informato, con una lettera del 20 marzo, di aver designato all'esecuzione, il 16 marzo, il pittore Cristoforo De Amicis.
Tale assegnazione, però, sarà sospesa il 15 maggio successivo, per problemi connessi alla definizione del legato. Si dovrà attendere fino al 9 luglio 1932 perché l'incarico venga definitivamente affidato a Luigi Cassani che era stato proposto dal marito della testatrice, Luigi Spadaccini. Il dipinto sarà accolto favorevolmente dalla Commissione Artistica nella seduta del 14 febbraio 1933.
Pittore non molto noto e personalità di non grande spessore, Cassani ha realizzato il ritratto con pennellate decise ma approssimative nella resa anatomica e con un'eccessiva schematizzazione della figura dell'effigiata e del cane raffigurato al suo fianco.
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Pola, Francesca (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n040-00206/
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