Ritratto di Pietro Turati

Moro, Gino

Ritratto di Pietro Turati

Descrizione

Identificazione: Pietro Turati

Autore: Moro, Gino (1901/ 1977)

Cronologia: post 1933

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 100 cm x 131 cm

Notizie storico-critiche: Il dottor commendator Pietro Turati morto a Milano il 19 aprile 1890, con testamento olografo del 12 luglio 1888, aveva disposto un legato di cinquantacinquemila lire a favore dei figli legittimi del suo unico figlio. Nel caso in cui questi fosse venuto a mancare senza discendenti legittimi la somma avrebbe dovuto essere devoluta ad una istituzione benefica milanese.
Tale condizione si verificò nel 1932, quando morì Filippo Turati, unico figlio di Pietro, che nelle note biografiche redatte da Salvatore Spinelli nel 1933 per ricordare i benefattori della Ca' Granda, ovviamente, non poteva ricevere alcuna menzione.
Gino Moro, che nel luglio 1931 aveva inoltrato domanda per avere un incarico, ottenne la commissione per il ritratto di Pietro Turati il 14 novembre 1932. Il dipinto fu accolto con parere favorevole nella seduta della Commissione Artistica del 14 marzo successivo.
Opera giovanile, di un novecentismo moderato, presenta pennellate ampie e omogenee. Si nota l'assenza di particolari descrittivi che consentano
una resa più efficace del volto dell'effigiato, forse imputabile alla scarsità di documentazione fotografica della quale si poté servire il pittore.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Pola, Francesca (2005)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).