Ritratto di Erminia Bondonio Jorini
Bracchi, Luigi
Descrizione
Identificazione: Erminia Bondonio Jorini
Autore: Bracchi, Luigi (1892/ 1978)
Cronologia: post 1935
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 120 cm x 200 cm
Notizie storico-critiche: Moglie di Antonio Federico Jorini (cfr. inv. 508) che, scomparso nel 1931, aveva destinato un legato di centomila lire in titoli all'Ospedale Maggiore, Erminia Bondonio volle seguirne l'esempio e, nel testamento stilato qualche mese dopo la morte del marito, dispose di beneficiare l'Ospedale con un lascito di pari entità. Si spense a Milano il 10 dicembre 1934.
Bracchi ricevette l'incarico per il ritratto il 15 gennaio 1935 e il successivo 9 marzo presentò l'opera finita alla Commissione Artistica, dalla quale ebbe l'approvazione.
Appartenente al momento più novecentista del pittore, che adotterà in seguito una maniera più libera, il dipinto è appesantito dal prevalere di tinte cupe e dalla staticità della posa della benefattrice.
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Pola, Francesca (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n040-00246/
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