Ritratto di Vittorio Talamona

Colombo, Augusto

Descrizione

Identificazione: Vittorio Talamona

Autore: Colombo, Augusto (1902/ 1969)

Cronologia: post 1936

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su compensato

Misure: 120 cm x 200 cm

Notizie storico-critiche: Accogliendo la richiesta del benefattore, cui venne intitolato un padiglione dell'Ospedale, il 25 novembre 1936 la Commissione Artistica assegnò il ritratto a Colombo, fissandone il compenso in 5.000 lire e la consegna entro il 31 gennaio 1937. lI dipinto ultimato fu approvato con piena soddisfazione della Commissione stessa e del benefattore il 7 gennaio 1937.
Il dipinto, eseguito dal vero, è un ottimo esempio della ritrattistica di Colombo negli anni Trenta, stilisticamente analogo ai ritratti eseguiti in questi stessi anni per l'Ospedale Maggiore, in particolare ai ritratti del professor Giuseppe Magrini (cfr. inv. 502), di Angela De Bernardi Grisetti (cfr. inv. 536) e del barone Giuseppe Bagatti Valsecchi (cfr. inv. 561). Nell'ambito della stessa concezione ritrattistica di cui si è già parlato a proposito di questi ritratti, ritornano in quest'opera alcune costanti formali di Colombo, particolarmente indicative del suo modo di caratterizzare il personaggio per mezzo della ambientazione: una costruzione spaziale ben definita, che ricorre generalmente a tre elementi disposti in successione (un primo piano con oggetti fortemente scorciati, un secondo piano con la figura del benefattore e un fondo); un punto di vista leggermente ribassato che tiene conto della posizione dello spettatore e aumenta la monumentalità alla figura e una precisa definizione dei particolari accompagnata a una notevole sobrietà nell'uso di elementi accessori che conferisce maggior vigore espressivo all'immagine. Nuovo invece in questo ritratto è l'uso del colore in tonalità fredde e contrastanti.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico