Ritratto di Emilio Prandoni
Novello, Giuseppe
Descrizione
Identificazione: Emilio Prandoni
Autore: Novello, Giuseppe (1897/ 1988)
Cronologia: post 1937
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 120 cm x 200 cm
Notizie storico-critiche: L'ingegner Emilio Prandoni (Milano, 1881-1936) si laureò all'Università di Padova ed incominciò a lavorare nella banca paterna "A. e C. Prandoni", di cui divenne poi gerente. Banchiere, industriale, dirigente di enti commerciali e finanziari, membro del Consiglio Superiore della Banca d'Italia, entrò a far parte del Consiglio dell'Ospedale Maggiore nel 1930, occupandosi principalmente del patrimonio immobiliare urbano e collaborando alla costruzione dei nuovi edifici ospedalieri. Beneficò l'Ospedale con un lascito testamentario.
Il Consiglio Ospedaliero assegnò il ritratto con delibera del 16 dicembre 1936 e approvò il quadro finito il 6 luglio 1938.
Giuseppe Novello studiò alla Accademia di Brera con Ambrogio Alciati e si affermò negli anni Trenta come disegnatore di tavole satiriche e autore di paesaggi, di interni e di ritratti. Partecipò alle Biennali di Venezia deI 1934, 1936 e 1940, vincendo il concorso per il ritratto. Indipendente da gruppi o correnti, Novello si dedicò ad una pittura capace di continuare con solido mestiere la tradizione lombarda. In questo ritratto egli propone una bonaria ma precisa penetrazione psicologica del personaggio ottenuta attraverso la sua arguta capacità disegnativa e una pennellata che tratta il colore con sapiente morbidezza, secondo l'insegnamento di Ambrogio Alciati.
Un bozzetto a olio relativo al volto del benefattore è conservato presso la famiglia Prandoni.
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Pola, Francesca (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n040-00276/
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