Ritratto di Eugenia Rainoldi

Zambeletti, Lodovico

Descrizione

Identificazione: Eugenia Rainoldi

Autore: Zambeletti, Lodovico (1881/ 1966)

Cronologia: post 1938

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 120 cm x 200 cm

Notizie storico-critiche: Eugenia Rainoldi, di famiglia assai agiata, fu patronessa di svariati enti di beneficenza, ma condusse anche una vita sociale brillante e morì a 70 anni nel 1938. Con testamento lografo del 14 maggio 1932, nominò erede universale dei propri cospicui beni l'Ospedale Maggiore, con l'onere di alcuni legati a parenti e opere di beneficenza. Il 5 maggio 1938 il conte Vincenzo Negri raccomandò al Cosiglio Ospedaliero di tenere presente il nome di Antonio Pasinetti per l'esecuzione del ritratto, ma con delibera consiliare del 6 luglio dello stesso anno fu prescelto Lodovico Zambeletti, proposto dai parenti della benefattrice. Il dipinto venne consegnato il 20 dicembre 1938.
Zambeletti, che aveva conosciuto la Rainoldi, esegue il ritratto nella sua maturità, quando ormai la sua pittura si è assestata in uno stile che si manterrà coerente e senza svolte fino alla morte. Le pennellate sono morbide e rapide nello sfondo e nella resa dell'abito della benefattrice, mentre indugiano sul volto, anche in considerazione di una migliore caratterizzazione della fisionomia.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico